Il Percorso Assistenziale del paziente critico, superata la fase acuta dell’evento indice, rappresenta universalmente una problematica rilevante.

L’esigenza di fare il punto sulla presa in carico di tali pazienti che dalle varie Unità Operative per acuti (DEA, Rianimazioni, Neurochirurgie e Cardiologie) devono essere indirizzati verso percorsi a minore intensità clinico-diagnostica impone di individuare una continuità assistenziale adeguata.

Trattasi per lo più di pazienti con evento indice neurologico quale l’esito di ictus, il paziente gravemente cardiopatico, il paziente con esiti di gravi cerebrolesioni acquisite ma anche il paziente con alta instabilità clinica derivata da malattie neurodegenerative.

Particolare difficoltà si presenta nell’articolare la presa in carico delle persone con disordini di coscienza da grave cerebro lesione acquisita, in relazione alle attuali possibilità di diagnosi e di trattamento.

L’incontro si propone di esaminare quali siano le caratteristiche che delineano la criticità del paziente e successivamente si andrà ad arricchire i contenuti con le varie esperienze maturate sia nei reparti di degenza che nelle varie aree operative degli Ospedali e delle Asl del contesto territoriale toscano.

Infine, nell’ambito di una tavola rotonda che coinvolgerà tutti i settori di pertinenza, vuoi nella pratica clinica dell’emergenza/urgenza, nel contesto ospedaliero relativo alla fase di acuzie e successivo percorso nella presa in carico da parte di strutture intermedie sino all’inserimento nel territorio/domicilio, si cercherà di stabilire quali possano essere i migliori suggerimenti attuativi per un definitivo progredire nell’assistenza rispetto all’attualità.

Lo scopo di questo convegno è quello di rivalutare il funzionamento di questo percorso nella pratica clinica quotidiana della nostra realtà sanitaria e di rilevarne le criticità ed i problemi organizzativi. Verranno discusse le tematiche di attualità alla luce delle evidenze e degli attuali orientamenti della letteratura.

E’ inoltre auspicabile che dal confronto diretto fra gli operatori che si alternano nel percorso di cura possano emergere proposte per l’armonizzazione dei comportamenti attraverso la ridefinizione di protocolli condivisi relativi al management dei problemi clinici più rilevanti del paziente con ictus, grave cardiopatia, grave compromissione delle funzioni vitali da malattie neurodegenerative e persone con esiti di GCA

Informazioni
Data 24/05/2011
Luogo Sala dei Dugento
Palazzo Vecchio, Firenze
Organizzazione AGeSPI Toscana
Programma

Scarica il Programma