Il tema della qualità della vita è centrale nei servizi di lungodegenza e, soprattutto, nelle RSA. Qui gli ospiti (e i loro famigliari) sono portati a fare un confronto tra come si vive durante il soggiorno in residenza assistita e l’ultimo periodo trascorso a casa, quello che ha reso necessario l’ingresso in un ambiente attrezzato per la non autosufficienza.
La qualità della vita qui intesa esprime il livello di soddisfazione con cui una persona accetta e gradisce il suo momento esistenziale e le circostanze attuali in cui vive, a prescindere dall’habitat e dalle condizioni di salute. Essa è basata, come dimostra un’indagine pilota condotta in alcune RSA, sulla fiducia e sul clima di sicurezza e serenità che si istaurano grazie alla bontà delle relazioni tra personale e beneficiari delle RSA.